Tutti gli interventi chirurgici invasivi e che non possono essere eseguiti ambulatorialmente, sono effetuati in strutture pubbliche, private, private convenzionate a norma di legge ed autorizzati per tutte le procedure sotto riportate.

Tutti i dettagli relativi alla struttura sanitaria dove sarà eseguito l’intervento, inclusi i nominativi dei professionisti coinvolti, verranno comunicati preventivamente al paziente, garantendo trasparenza, chiarezza e conformità ai requisiti legali.

Per eventuali dubbi o ulteriori informazioni, il paziente potrà rivolgersi al personale della Clinica Luce, che sarà a disposizione per chiarimenti e supporto.

La Clinica Luce di Milano è un centro multidisciplinare rinomato per l’eccellenza nel trattamento delle patologie ortopediche del piede. Sotto la guida esperta del Dott. Gary Gambassi, il reparto di ortopedia del piede offre un’ampia gamma di interventi e trattamenti mirati alla cura e alla prevenzione di problematiche posturali e degenerative. Dalla correzione del <strong>piede piatto alla terapia dell’artrosi, la clinica si distingue per l’approccio personalizzato e l’adozione delle più recenti tecnologie mediche, garantendo ai pazienti un percorso di cura efficace e sicuro.

L’importanza di un intervento ortopedico al piede risiede nel miglioramento della qualità della vita. Le patologie del piede possono influire significativamente sulla postura, la mobilità e il comfort quotidiano. Correggere queste problematiche non solo allevia il dolore, ma previene anche complicazioni future come l’insorgere di patologie articolari, malformazioni  o alterazioni della camminata. Affidarsi al Dott. Gary Gambassi e al suo team significa ricevere una cura completa e integrata, che tiene conto delle specifiche esigenze di ogni paziente. Il trattamento tempestivo delle patologie del piede, inoltre, può ridurre la necessità di interventi più invasivi in futuro, favorendo un recupero più rapido e meno doloroso.

L’intervento ortopedico al piede presso la Clinica Luce viene personalizzato in base alla patologia del paziente. In caso di artrosi alla caviglia, ad esempio, viene utilizzata una terapia innovativa che sfrutta il tessuto adiposo per rigenerare la cartilagine danneggiata. Questa procedura, minimamente invasiva, prevede il prelievo di tessuto adiposo dall’addome o dalle cosce, che viene poi trattato e iniettato nell’articolazione malata. Questo trattamento, effettuato in anestesia locale, è progettato per rallentare il deterioramento della cartilagine, migliorare la mobilità e ridurre il dolore. Altri interventi, come la correzione del piede piatto, possono prevedere tecniche chirurgiche artroscopiche, mirate a correggere malformazioni e a stabilizzare le articolazioni.