Tutti gli interventi chirurgici invasivi e che non possono essere eseguiti ambulatorialmente, sono effetuati in strutture pubbliche, private, private convenzionate a norma di legge ed autorizzati per tutte le procedure sotto riportate.

Tutti i dettagli relativi alla struttura sanitaria dove sarà eseguito l’intervento, inclusi i nominativi dei professionisti coinvolti, verranno comunicati preventivamente al paziente, garantendo trasparenza, chiarezza e conformità ai requisiti legali.

Per eventuali dubbi o ulteriori informazioni, il paziente potrà rivolgersi al personale della Clinica Luce, che sarà a disposizione per chiarimenti e supporto.

La mastopessi, conosciuta anche come lifting mammario, è un intervento chirurgico finalizzato a correggere i difetti estetici causati dalla ptosi mammaria, ovvero il rilassamento e la caduta del seno. Questa condizione, comune in molte donne, porta a variazioni nel volume, nelle dimensioni e nella posizione del seno. La ptosi mammaria è classificata in quattro gradi, da lieve a severa. La mastopessi permette di risollevare il seno, restituendogli un aspetto più giovane e tonico. È un’opzione sempre più scelta da chi desidera migliorare l’estetica del proprio seno e recuperare fiducia in se stessa.

La mastopessi rappresenta una soluzione efficace per molte donne che desiderano migliorare l’aspetto del proprio seno, in particolare dopo eventi come gravidanze, allattamento, o significative perdite di peso, che spesso lasciano il seno svuotato e cadente. La ptosi mammaria non solo influisce sull’estetica del seno, ma può anche avere un impatto psicologico significativo, riducendo la fiducia in se stesse e il benessere generale.

Optare per la mastopessi non è solo una scelta estetica, ma un vero e proprio intervento di rinascita personale. L’obiettivo principale di questa chirurgia è quello di riposizionare il seno nella sua posizione originaria, migliorandone la forma e la consistenza. Inoltre, la mastopessi può essere combinata con altre procedure, come il lipofilling o la mastoplastica additiva con protesi, per ottenere un risultato ancora più armonioso e soddisfacente. In definitiva, questo intervento è una scelta ideale per chi vuole riscoprire la bellezza del proprio corpo e sentirsi di nuovo a proprio agio nella propria pelle.

L’intervento di mastopessi varia in base al grado di ptosi mammaria e alle caratteristiche individuali del seno. Il chirurgo selezionerà la tecnica più adatta, che può prevedere incisioni intorno all’areola, verticalmente fino al solco sottomammario, oppure lungo la piega inferiore del seno. In alcuni casi, le cicatrici possono assumere una forma ad “L” o a “T” rovesciata, a seconda della necessità di sollevamento e riduzione della pelle in eccesso. Per le donne con mammelle piccole e cadenti, la mastopessi può essere associata a un intervento di lipofilling o mastoplastica additiva con protesi, per aumentare il volume e migliorare ulteriormente il risultato estetico.

L’intervento viene eseguito in anestesia generale, con un ricovero che può variare da 1 a 2 giorni. Le mastopessi meno invasive possono essere eseguite anche in day hospital. Dopo l’intervento, è fondamentale seguire le indicazioni del chirurgo per garantire una corretta guarigione: riposo, astensione dalle attività lavorative per almeno una settimana, terapia post-operatoria con analgesici e antibiotici, e massaggi specifici sulle cicatrici dopo la rimozione dei punti di sutura, che avviene generalmente entro 10-15 giorni.